Ecumenismo e dialogo interreligioso: il contributo dei fedeli laici. Seminario di studio. Vaticano, 22-23 giugno 2001 Pontificio Consiglio per i Laici

Ecumenismo e dialogo interreligioso: il contributo dei fedeli laici. Seminario di studio. Vaticano, 22-23 giugno 2001
Il ristabilimento dell’unità fra tutti i cristiani è stata una delle maggiori preoccupazioni del Concilio Vaticano II, la cui vigorosa esortazione all’impegno in vista di “quella pienezza dell’unità, che Gesù Cristo vuole” è a tutt’oggi attualissima e riguarda tutti i cristiani, che sono chiamati a saper riconoscere i segni dei tempi e a partecipare fattivamente all’opera ecumenica.
D’altro canto, nella società del nuovo millennio caratterizzata da uno spiccato pluralismo si pone anche la grande sfida del dialogo interreligioso. Un dialogo che è sicuro presupposto di una convivenza pacifica tra gli uomini, le culture e le religioni, e serve a mostrare al mondo che l’incontro sincero di credenti non spinge alla contrapposizione ma piuttosto a un confronto che, favorendo l’approfondimento della propria identità, impegna i christifideles laici ad annunciare e a testimoniare la paternità universale di Dio e la sua rivelazione in Cristo “via, verità e vita” (Gv 14, 6).
Il Seminario di studio sul tema “Ecumenismo e dialogo interreligioso: il contributo delle associazioni e dei movimenti ecclesiali”, del quale la presente pubblicazione raccoglie gli atti, è stato promosso dal Pontificio Consiglio per i Laici proprio nell’intento di trattare le problematiche inerenti al dialogo ecumenico e interreligioso avviato dalle associazioni internazionali di fedeli e dai movimenti ecclesiali che sono sotto la sua giurisdizione. Particolare attenzione è stata riservata alle questioni di carattere teologico-dottrinale, pastorale e canonico, che sono state analizzate alla luce degli insegnamenti del Magistero sull’ecumenismo e sul dialogo interreligioso e tenendo presente l’odierno contesto culturale, con l’obiettivo di elaborare criteri di orientamento per le aggregazioni di fedeli cattolici che operano su questo fronte.

Dall'Introduzione di S.Em. Card. James F. Stafford
Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici

 
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