I movimenti ecclesiali nella sollecitudine pastorale dei Vescovi. Seminario di Studio 16-18 giugno 1999 Pontificio Consiglio per i Laici

I movimenti ecclesiali nella sollecitudine pastorale dei Vescovi. Seminario di Studio 16-18 giugno 1999
Il presente volume raccoglie gli atti di un seminario promosso a Roma nei giorni 16-18 giugno 1999 dal Pontificio Consiglio per i Laici in collaborazione con la Congregazione per i Vescovi e la Congregazione per la Dottrina della Fede sul tema: “Movimenti ecclesiali e nuove comunità nella sollecitudine pastorale dei vescovi”.
Dopo il saluto del Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, il seminario si è aperto […] con una relazione del Segretario di questo dicastero, Sua Eccellenza mons. Stanisław Ryłko, che ha trattato delle conseguenze ecclesiologiche e pastorali dell’incontro del Papa con i movimenti in occasione della Pentecoste ’98. Subito dopo, il Sottosegretario del Pontificio Consiglio per i Laici, prof. Guzmán Carriquiry, ha offerto le sue riflessioni sul significato dei movimenti nel contesto religioso e culturale di oggi.
Accanto alle relazioni il programma prevedeva un ampio spazio dedicato alla discussione. In questi momenti si è avuto uno scambio assai intenso dei vescovi presenti tra loro e con i relatori invitati. Non è possibile purtroppo dare qui una documentazione completa di questi dibattiti arricchiti dalle esperienze molteplici di presuli provenienti da realtà molto diverse. Un’eccezione deve essere fatta però per il dialogo che il Prefetto per la Congregazione della Dottrina della Fede, Sua Eminenza il card. Joseph Ratzinger ha avuto […] con i vescovi presenti. Quale punto di partenza della riflessione comune era stata indicata l’importante relazione che il card. Ratzinger aveva tenuto un anno prima al Congresso mondiale dei movimenti ecclesiali organizzato dal Pontificio Consiglio per i Laici. In considerazione del taglio storico che il card. Ratzinger aveva dato in quell’occasione alla sua riflessione, era parso opportuno far precedere il dialogo con il cardinale da una relazione affidata a padre Fidel González Fernández, M.C.C.I, professore di Storia della Chiesa presso le Pontificie Università Urbaniana e Gregoriana. Come si vedrà, il tema del dialogo tra i vescovi e il card. Ratzinger si è poi allargato fino a considerare la realtà dei movimenti nella prospettiva complessiva della vita della Chiesa e della sua missione nel mondo di oggi.
È passata [quindi] in primo piano l’esperienza pastorale dei singoli vescovi. La mattina è stata dedicata a una tavola rotonda presieduta dal Prefetto della Congregazione per i Vescovi, Sua Eminenza il card. Lucas Moreira Neves. Dopo che questi aveva richiamato alcuni aspetti fondamentali del rapporto di Chiesa universale e Chiesa locale, cinque vescovi e cardinali hanno illustrato ai confratelli che cosa i movimenti abbiano rappresentato e rappresentino per loro personalmente e per la vita delle loro Chiese locali. Sua Eminenza il card. Jean-Marie Lustiger, impossibilitato a partecipare, aveva inviato un testo scritto del suo intervento. Nel pomeriggio lo scambio di esperienze è proseguito poi in diversi gruppi di lavoro.
Sebbene il seminario si caratterizzasse essenzialmente come luogo di incontro e di scambio per i vescovi invitati, era certamente opportuno che questi potessero anche confrontarsi direttamente con la realtà dei movimenti quale è vissuta dai loro membri. A tal fine […] era stata prevista una tavola rotonda cui hanno partecipato i fondatori o i responsabili di diversi movimenti o comunità. Il testo di mons. Giussani, che non ha potuto essere presente di persona, è stato letto da un suo stretto collaboratore, don Stefano Alberto.
L’ultima sessione del seminario […] è stata dedicata infine alle questioni di carattere giuridico, con i contributi di tre noti canonisti: Sua Eccellenza mons. Lluís Martínez Sistach, arcivescovo di Tarragona (Spagna), padre Gianfranco Ghirlanda, S.J., professore alla Pontificia Università Gregoriana, e Giorgio Feliciani, professore all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Il Santo Padre ha indirizzato ai vescovi che partecipavano al seminario un messaggio autografo che è stato letto al termine dei lavori.
[dalle note editoriali]
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