La parrocchia ritrovata. Percorsi di rinnovamento. Atti della 22° Assemblea plenaria del Pontificio Consiglio per i Laici. 21-24 settembre 2006 Pontificio Consiglio per i Laici

La parrocchia ritrovata. Percorsi di rinnovamento. Atti della 22° Assemblea plenaria del Pontificio Consiglio per i Laici. 21-24 settembre 2006

"Malgrado le difficoltà con le quali si confronta ai nostri giorni, la parrocchia “continua a conservare e ad esercitare una sua missione indispensabile e di grande attualità in ambito pastorale ed ecclesiale”. Dinanzi ai profondi cambiamenti che segnano le società contemporanee è dunque urgente rilanciare e rivalutare il ruolo di questa importante istituzione ecclesiale. Tuttavia, il dibattito sulla parrocchia, oggi piuttosto vivace, si riduce troppo spesso a sterili lamentele, a critiche fini a sé stesse, e l’assenza di una visione positiva e propositiva genera uno sconfortante sentimento di impotenza. Eppure, in diverse regioni del mondo si stanno già attuando con risultati confortanti vari piani di rinnovamento che mirano a restituire alle parrocchie vitalità e impeto missionario: da quelli imperniati su piccole comunità di base, a quelli che ruotano attorno alle cosiddette cellule di evangelizzazione, a quelli elaborati con il contributo di movimenti ecclesiali e nuove comunità. Proprio di queste esperienze si è trattato nel corso della II Assemblea plenaria del Pontificio Consiglio per i Laici che si è svolta dal 21 al 23 settembre 2006 e i cui atti sono raccolti nel presente volume.

I lavori dell’Assemblea plenaria sono iniziati con le testimonianze di due fedeli laici, la prof.ssa Mary Ann Glendon e il prof. Zbigniew Nosowski, e di due parroci, padre Philippe Christory e don Donato Perron, che si sono confrontati sulle proprie aspettative circa la parrocchia.
Alla relazione di mons. Sergio Lanza sullo stato della riflessione e le attuali possibilità di rinnovamento dell’istituzione parrocchiale è seguita la tavola rotonda sulla questione della ministerialità del laicato: il prof. Giorgio Feliciani ha parlato del ruolo dei fedeli laici nei consigli pastorali parrocchiali; il prof. Arturo Cattaneo ha imperniato le sue considerazioni sulla natura e l’apporto dei ministeri non ordinati; mons. Giuseppe Marciante ha presentato l’esperienza della sua comunità parrocchiale nella diaconia nei confronti dei più poveri ed emarginati.
Al centro della seconda tavola rotonda, alcuni progetti di rinnovamento della parrocchia avviati in varie parti del mondo, quali l’esperienza delle Comunità cristiane di base o Piccole comunità cristiane, del cui sviluppo in Africa e in Asia hanno parlato S. E. mons. Robert Sarah e la signora Cora Mateo; il progetto parrocchiale e diocesano elaborato dal Movimento per un Mondo Migliore esposto da don Gino Moro e don Enzo Caruso; l’esperienza delle cellule di evangelizzazione presentata da don Piergiorgio Perini; il piano realizzato nella parrocchia brasiliana di São Sebastião, a Belo Horizonte, dalla Comunità di Villaregia la cui testimonianza, giuntaci ad Assemblea conclusa, è stata inserita tra gli atti per il suo carattere fortemente missionario.
L’ultima tavola rotonda ha coinvolto i rappresentanti di associazioni, movimenti ecclesiali e nuove comunità: il prof. Luigi Alici ha parlato del servizio e della presenza capillare dell’Azione Cattolica nelle parrocchie; una relazione di Chiara Lubich, letta da un suo delegato, ha presentato il Movimento parrocchiale nato in seno all’Opera di Maria (Focolari); il sig. Eduardo Bonnín ha illustrato il metodo formativo dei Cursillos de Cristiandad e le sue positive ripercussioni sulla vita della parrocchia; Kiko Argüello ha spiegato il rinnovamento della parrocchia come attuato dal Cammino Neocatecumenale sia dal punto di vista strutturale – piccole comunità che ripercorrono l’itinerario della iniziazione cristiana – sia sotto l’aspetto “estetico”, perché la parrocchia possa esprimere la sua rinnovata forza di penetrazione attraverso un’arte che sappia parlare di Dio all’uomo contemporaneo.
Momento culminante della Plenaria, l’udienza concessa ai partecipanti dal Santo Padre Benedetto XVI che ha offerto una breve ma profonda riflessione sulla natura della parrocchia, richiamando l’esperienza normativa della prima comunità di Gerusalemme, fondamento di ogni comunità che voglia dirsi cristiana. Nel dare alle stampe i risultati del nostro lavoro, nutriamo fiducia che essi contribuiscano in qualche misura a stimolare il processo di rinnovamento delle nostre comunità parrocchiali."

Dall’introduzione al volume di S.E. mons. Stanisław Ryłko
Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici


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